środa, 7 października 2015

Project 10 pan-CONCLUSO!

stavo curiosando nella mia bacheca quando all'improvviso eccolo li!!

                                             

 

                       lui.....

la bozza del post sul project 10 pan!!! 

sapevo che mi stavo dimenticando qualcosa... ed è da molte settimane che in teoria questo post doveva essere pubblicato!! che testa! l'università, la famiglia, la vita notturna ( o.O ) ecc.. mi hanno fatto perdere la cognizione del tempo!

comunque... bando alle ciance.. vi lascio al post dimenticato dalla sottoscritta...

byeeeeee

Salve gente!

finalmente eccolo arrivato.. il momento epico... oggi... 19 febbraio 2012... ho concluso il project 10 pan!

stavo letteramente schiumando dal nervosismo... ormai avevo gli incubi la notte.. creme, make-up, balsami... che mi volteggiavano intorno e non finivano mai! altro che rotoloni regina!!!

vi mostro la celebre foto.... vittoriosa in ogni battaglia.. devo ammettere che è stata dura.. il latte detergente della garnier è stato eterno...

 

sono orgogliosa di me! e non ho comprato nulla nel frattempo! maado... che emozione!! ahahahah beh. .a parte gli scherzi.. mi sto facendo trasportare dal riciclo e tutto il mondo che gli ruota attorno... e questo progetto è comunque a tutti gli effetti un modo per risparmiare e non sprecare prodotti inutilmente!

ed è una cosa che mi sta molto a cuore.. 

a breve farò delle piccole recensioni sui vari prodotti che ho finito.. perchè a parer mio un prodotto lo si giudica alla fine.. in modo che tu sappia realmente che effetti da, ecc.. 

bene! ora, dopo queso piccolo mio momento di gioia.. posso anche andare a dormire visto che sono le 3 quasi... scandalosa!

un abbraccio,

memi.

ps- quindi a breve farò veramente delle piccole recensioni su questi prodotti che ho utilizzato.. see you soooon!!!

PROGRAMA DE ATENCIÓN ESCOLAR HOSPITALARIA Y DOMICILIARIA

A través del Programa de Aulas Hospitalarias dirigido al alumnado con problemas de salud, se pretende dar respuesta a uno de los derechos fundamentales del niño: el derecho a la educación, durante el proceso de enfermedad.

El cometido del Programa es doble:

Por un lado, prestar atención educativa hospitalaria y/o domiciliaria al alumnado de Educación Obligatoria, favoreciendo la continuidad del proceso de enseñanza-aprendizaje y garantizando el derecho a la evaluación y promoción educativa.

Por otro lado, favorecer la inserción e integración socio-educativa del alumnado, incluso en los casos de mal pronóstico.

La Coordinación con los Centros Educativos es el eje fundamental. Los Equipos Docentes de los Centros Educativos de procedencia del alumnado, realizan los oportunos planes de trabajo, mediante la ayuda del profesorado de Ámbito de la Unidad Escolar, pues cada patología requiere un tipo de respuesta educativa. Además, la imprevisible duración del periodo de enfermedad o convalecencia, condiciona todo el proceso.

La comunicación con el Profesorado de Apoyo de la Unidad Escolar debe ser permanente.

Desde la experiencia diaria observamos que:

Mejora el estado de salud del niño o adolescente. Es importante crear expectativas de futuro tanto a los alumnos como a las familias, para disminuir la ansiedad y el miedo por perder el curso.

La familia se siente apoyada, a los padres o tutores se les asesora, informa y se les hace partícipes en el proceso educativo.

El Programa es aceptado por las familias, centros educativos y entorno hospitalario.

Los resultados académicos son satisfactorios, incluso en los casos de alumnos que por sus características o situación personal, presentan cierto retraso curricular.

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PRIMA CONFESSIONE, FESTIVAL E RICETTINE...

Tra un mese ci sarà il tanto atteso Festival dei giochi di strada a Cumiana e sfortunatamente lo stesso pomeriggio della domenica ci sarà la Prima Confessione del gruppo di Catechismo della mia seconda pupa che il prox anno farà la Prima Comunione. Mi dispiaceva davvero non portare Rebecca ad un appuntamento così importante ma di sicuro non potevo pensare di perdere un week end di fuoco come questa.....tanto più che a capo di tutto c'è il mio adorato papi.....no, no, non ci penso nemmeno, per quanto sia importante il credo e la fede, di sicuro Becky si potrà divertirsi e apprendere di più  da una giornata di gioco e lavoro come sarà. Quindi, appreso che non si potevano conciliare entrambe le cose, abbiamo optato per il Festival. Parlando ieri con una mamma, è venuto fuori il discorso dei due impegni e poichè sua figlia farà la comunione in un'altra parrocchia con un altro prete, mi ha detto che oggi ci sarebbe stata la Prima Confessione. E poichè Becky conosce già la parrocchia e il prete per via dell'Estate Ragazzi, ho deciso di telefonare al Don in questione e chiedere di far fare la prima confessione anche a lei. E così è stato. Oggi siamo andati, Becky si è confessata insieme ad un gruppo di suoi coetanei, di cui peraltro ne conosce un paio, ed io sono stata molto contenta di riuscire a non fare perdere una tappa importante del suo cammino di fede che ha intrapreso da poco. Dopo la Messa e le Confessioni, c'è stata una festa merendoira in cui ognuno ha portato qualcosa. Io ho portato una TORTA AL COCCO (presa da Veganblog.it e modificata leggermente)di cui posto la ricetta perchè davvero facile e molto buona:250 gr Farina integrale (o quella che vi trovate in dispensa!!)100 gr Cocco in scaglie50   gr Maizena200 gr Acqua fredda150 gr Olio di semi (io ho usato quello di girasole)9     gr lievito vanigliatoUnire tutti gli ingredienti solidi a quelli liquidi. mescolare bene ed infornare per 50 minuti a 160°C.Ho portato anche dei MINI MUFFINS ALLE BANANE170 gr farina integrale (o quello che avete)115 gr margarina vegetale o burro di soya50   gr zucchero di canna2         banane mature1 C     cacao

Sciogliere la margarina in una pentolina e aggiungere lo zucchero. Nel frattempo schiacciare le banane con una forchetta, aggiungere la farina, il cacao enamalgamare il tutto. Unire la margarina e lo zucchero sciolti e girare bene. Il composto viene tra il liquido e il denso. Mettere nei pirottini piccoli e cuocere 10 minuti a 170 gradi. Non amo le banane e raramente le compro ma questa ricetta mi ispirava ed in effetti non mi è dispiaciuto il risultato(e a quanto pare nemmeno ai ragazzi, perchè su una ventina ne è rimasto solo uno!!!) Alla fine giornata proficua. E Becky ha portato a casa anche una bella piantina di violette bianche, dono di una catechista che nemmeno conosceva ma che oggi l'ha accolta con piacere e simpatia. Evviva!!!!

Programma P/RR/S

Il programma che segue è stato ideato da Eric Broser. Ognuna delle tre settimane incorpora un aspetto differente del bodybuilding. Una settimana è dedicata ai carichi elevati e alle negative prolungate; un'altra settimana alle ripetizioni alte e la terza settimana è composta da superserie e dropsets. Questo programma non permetterà al vostro corpo di adattarsi all'allenamento poiché in ogni settimana c'è sempre qualcosa di nuovo da esplorare.Eric Broser ha diffuso tutte le informazioni necessarie. Ogni settimana ha istruzioni specifiche da seguire, mentre spetta a te scegliere gli esercizi. Ecco le linee guida:Settimana 1: POWERL'obiettivo durante la POWER week è quello d'attaccare direttamente le fibre di tipo IIA e IIB con enfasi alle IIB. Tali fibre hanno una soglia d'attivazione superiore e la strada per raggiungere la loro stimolazione prevede l'utilizzo di carichi elevati. L'obiettivo per questa settimana è quello di utilizzare carichi che permettano di raggiungere il cedimento alle 4-6 ripetizioni. Il modo in cui completerete le vostre ripetizioni sarà d'importanza fondamentale durante la POWER week. Una buona tecnica da impiegare prevede delle eccentriche controllate (negative) da 4 secondi, seguite da immediate ed esplosive contrazioni concentriche (positive) per bastonare come si deve le fibre a contrazione rapida. Ricordate... quando vi cimenterete ad esplodere con i carichi durante le porzioni positive delle vostre ripetizioni, a maggior carico corrisponderà minore velocità di risalita. Il riposo fra le serie è altrettanto importante. In base alle vostre abilità nel completare le alzate con carichi elevati durante la POWER week, vi riposerete più o meno 4-5 minuti fra ogni serie con l'obiettivo di rigenerare totalmente le riserve di ATP e creatinfosfato nelle celle muscolari. Per quanto riguarda la scelta degli esercizi, servitevi di movimenti composti o di base. Stiamo ovviamente parlando di bench press, squat, deadlift, military press e bent rows. Durante la POWER week non proverete di certo delle tremende sensazioni di pompaggio, tuttavia i vostri muscoli si sentiranno come se fossero stati colpiti da una palla da demolizione.Ripetizioni: 4-6Riposo fra le serie: 4-5 minutiLifting tempo: 4/0/XEsercizi: per la maggior parte compostiEcco un esempio di una tipica routine POWER week per il petto:1-Bench press: 4x4-62-Incline dumbbell press: 3x4-63-Weighted dips: 2-3x4-6Settimana 2: REP RANGECome ho detto poco fa, ci sono delle fibre intermedie che interrompono la continuità fra le fibre di tipo I e le fibre di tipo II. L'obiettivo della REP RANGE week è quello di non lasciare speranza alle fibre "intermedie". Raggiungeremo il nostro scopo utilizzando tre differenti range di ripetizioni (da qui il nome specifico della settimana) per tre esercizi separati per ogni parte del corpo. Raggiungeremo il cedimento al primo esercizio servendoci di 7-9 ripetizioni. Al secondo esercizio utilizzeremo le 10-12 e nell'esercizio finale il nostro range di ripetizioni salirà a 13-15.Per variare lo stimolo che nella precedente POWER week volevamo raggiungere, saremo costretti a cambiare i nostri tempi d'esecuzione. Questo vuol dire che sia nella porzione eccentrica del movimento che nella porzione concentrica impiegheremo 2 secondi, mentre nella porzione intermedia (contrazione isometrica) manterremo la posizione per un secondo pieno. In aggiunta, se state utilizzando movimenti che permettono momenti di potente "peak contraction" come la leg extension, sarete ancor più incoraggiati a mantenere l'isometrica per un secondo pieno.Gli esercizi che utilizzerete durante questa settimana saranno sia composti che d'isolamento, con pesi liberi, macchine e cavi. In particolare potreste regolarvi nel seguente modo:-movimenti composti e pesi liberi per le 7-9 ripetizioni;-movimenti d'isolamento per le 10-12 ripetizioni;-macchinari o cavi per le 13-15 ripetizioni.In ogni caso siete incoraggiati a sperimentare ciò che più fa al caso vostro, seguendo sempre le linee guida della settimana in questione, ovviamente.Il riposo durante le serie nella REP RANGE week sarà di 2-3 minuti. Aspettatevi delle tremende sensazioni di pompaggio dalla REP RANGE week e delle profonde noie muscolari nei giorni successivi... ma tutti noi amiamo questo tipo di dolore, non è vero?Ripetizioni: 7-9, 10-12, 13-15Riposo fra le serie: 2-3 minutiLifting tempo: 2/1/2/1***Esercizi: composti, d'isolamento, macchine o cavi***1 secondo mantieni contrazione per alcuni esercizi***Questo è un esempio di un workout in stile REP RANGE per le spalle:1-Military press: 4x7-92-Seated side lateral: 3x10-123- Reverse pec deck flye: 2x13-15Settimana 3: SHOCKLa SHOCK week è la più intensa e straziante porzione di queste routine. Senza dubbio metterà a dura prova le vostre abilità. L'obiettivo durante questa settimana è quello di sfinire completamente ogni fibra, dalle lente alle veloci, picchiando forte sulle fibre di tipo IIA; tutto questo vi servirà per forzare il vostro corpo a rilasciare GH in maniera naturale forzando di conseguenza i vostri muscoli alla crescita. Ogni sessione durante la SHOCK week contiene 2 differenti tipi di superserie e dropsets per i muscoli grandi. La prima superserie verrà completata secondo ciò che viene definito come protocollo di "pre-esaurimento". Questo vuol dire che i movimenti d'isolamento verranno completati per primi, seguiti da movimenti composti immediatamente dopo. La seconda superserie verrà dunque definita superserie da "post attivazione", ideata dall'Ironman Michael Gundill. Nelle superserie in post attivazione, i movimenti composti seguono i movimenti d'isolamento. Ognuna di queste superserie provoca stimoli unici al sistema nervoso centrale e ai vostri muscoli. Dopo aver completato le vostre superserie, è giunto il momento delle dropsets, le quali rappresenteranno delle vere e proprie torture per la vostra muscolatura durante questa nostra SHOCK week. Le ripetizioni per ogni esercizio saranno fissate nel range 8-10 e i tempi d'esecuzione diverranno molto più ritmici e naturali. Le contrazioni eccentriche dureranno un solo secondo e verranno immediatamente seguite da contrazioni concentriche alla stessa velocità. Non ci sono pause né in alto né in basso e potremmo quasi definire i nostri movimenti in stile "pistons-like".Le pause durante le serie saranno lunghe abbastanza da permettervi di riprendere fiato totalmente, permettendo alla vostra mente di prepararsi per la prossima tornata. I vostri livelli individuali di condizione cardiovascolare, come anche la vostra costituzione, determineranno la lunghezza delle vostre pause. Pesi liberi, cavi e macchine verranno utilizzate durante la SHOCK week. Ripetizioni: 8-10 (dropset in 8-10, drop, 6-8)Riposo fra le serie: a sensazione (recupero cardiovascolare e mentale)Lifting tempo: 1/0/1Esercizi: composti, d'isolamento, macchine o caviQuesta è una tipica routine in stile SHOCK per i tricipiti:1-Superset: rope pressdown/lying extension: 2x8-102-Superset: CG bench press/Underhand grip pressdown: 2x8-103-Dropset: single arm overhead dumbbell extension: 1x8-10, drop, 6-8Dopo aver completato le 3 settimane (POWER, REP RANGE, SHOCK) ritornate all'inizio e ripetete. Ogni ciclo che completerete vi permetterà di incrementare i vostri carichi o di raggiungere le ripetizioni obiettivo. Dopo aver completato tre cicli completi di solito consiglio una settimana di scarico attivo prima di ritornare al programma. Dopo tale break, potete cambiare gli esercizi in base a quelli che avete utilizzato nel ciclo precedente.Vorrei sottolineare che il P/RR/S program non è adatto ai principianti. Potrete cimentarvi in protocolli d'allenamento simili dopo almeno due anni d'allenamenti.Fonte: http://www.prrstraining.com/sample.htmQueste sono le routine che ho seguito durante le tre settimane di P/RR/S:1° Settimana, Power: http://www.fileden.com/files/2007/1/...414//Power.jpg2° Settimana, RepRange: http://www.fileden.com/files/2007/1/...4/RepRange.jpg3° Settimana, Shock: http://www.fileden.com/files/2007/1/29/708414/Shock.jpg

Visualizzabile anche su:http://www.bbhomepage.com/forum/showthread.php?42697-Programma-P-RR-S&p=601118#post601118

Pronti, partenza, via

E siamo ripartiti.Ripartiti con la sveglia che suona quando ancora fuori è buio e il ritorno serale a casa quando fuori è già buio un'altra volta.Ripartiti con la borsa piena di frutta e di snack per gli spuntini della mattina e del pomeriggio, e con la tristezza e la desolazione del pranzo a mensa.Con le corse a fine lezione per prendere in tempo il pullman che mi deve riportare a casa, che con due chiacchiere di troppo rischio di perdere e di dover trascorrere quasi un'ora per quello successivo.Ripartiti con i mal di testa che erano spariti e la voglia di andare a dormire all'ora in cui di solito in realtà ceno.

Sì, l'inizio è stato un po' traumatico ma sono sicura che è tutta questione di riprendere il ritmo, era da tempo che non mi svegliavo prima dell'alba e che dovevo affrontare sei ore (e a breve, anche otto) di lezione consecutive con la sola ora del pranzo libera.Appunto, sì, con gli orari non sono stati proprio clementi, e finisco che torno a casa giusto in tempo per cenare e per andare a letto poco dopo.A dir la verità, cerco di resistere oltre la soglia limite ignorando i segnali del mio corpo per riuscire a vedere almeno quella puntatina in streaming, ma la palpebra è più giù che su, e finisco per non capire nulla di quel che guardo :DMa sono sicura che dopo aver ripreso qualche ora di sonno per recuperare la notte del primo giorno passata come ogni anno quasi totalmente in bianco, sarò capace di riacquistare un po' più di autonomia.

Come raccontavo anche l'anno scorso (anche se qualcosa è cambiato!), nonostante mi piaccia fare colazione con calma e a casa, durante la settimana con i corsi, per dormire quei cinque minuti in più (e, beh, in realtà anche perchè se la facessi a casa prima di partire come minimo di spuntini poi ne dovrei fare altri due...) preferisco avere qualcosa di pronto da portarmi dietro e mangiare sul pullman, preferibilmente qualcosa di fatto da me, o in mancanza un panino con marmellata o nocciolata, o un pacchetto di biscotti o chessò. Per questo spero davvero di riuscire a dedicare almeno un giorno nel finesettimana a preparare qualcosa da portar via, così da non far mancar nulla a me ma anche a voi, così con una ricettina nuova siam tutti contenti!

Coi brownies non mi c'ero mai cimentata, nemmeno in passato con quelli burrosi e con diecimila uova, perchè sì, mangiavo tutto, ma avevo un attimo di giudizio.Spelluzzicati una volta qua e una volta là, sapevo quanto buoni erano e che sarebbero stati facile bersaglio in momenti di noia e morale basso, onde per cui ho sempre preferito evitare.Di ricette di brownies ne ho tantissime segnate sul quaderno di ricette; più o meno ortodosse, più o meno caloriche, più o meno umidicce. Come spesso mi succede, però, quando mi coglie l'improvvisa voglia di fare qualcosa, non è quasi mai una delle ricette che ho salvato, oppure, in quelle già trascritte c'è qualcosa che non mi convince pienamente e finisco per cercare altre versioni in giro.L'inutilità di passare le giornate a ricopiare ricette sull'agenda.Anche questa volta è successo così, ho finito per prendere come base la versione di Sugarless, apportando alcune modifiche, in particolare sulla quantità di grassi utilizzati, ché la mia manina giudiziosa s'è proprio ritratta dopo un tot. e non c'è stato verso di convincerla a mettere altro olio.Nonostante la drastica riduzione li ho trovati molto appaganti, umidi, scioglievoli e cioccolatosi a sufficienza.Tanto che, ve lo confesso, io che non sono granchè golosa di dolci e li mangio solo a colazione o al massimo per merenda, a un quadrotto dopo cena non sono riuscita a resistere. Quindi, se voi doveste avere un più flebile autocontrollo, fossi in voi mi preoccuperei!

Primo e secondo di pesce...con dolce!!

Oggi e'venerdi'e fino a Pasqua come saprete nn si mangia carne...quindi vi lascio questa ricetta che vi permettera' di unire primo e secondo...Fortunatamente oggi mi sento un po'meglio..anche se il tempo continua ad essere freddo e piovoso...brrrr...quindi in casa a cucinare!!!

INGREDIENTI:

Trecce Grano Armando

Baccala'

Olio evo Villa D'Orri

Aglio

Olive nere Zuccato

Olive verdi a rondelle Zuccato

Pelati Agrigenus

Farina

Olio di arachidi

Sale grosso rosso Gemma di Mare

PROCEDIMENTO:

Infarinare, friggere il baccala' e farlo raffreddare.Soffriggere in olio l'aglio a pezzetti e aggiungere i pelati,le olive verde a rondelle,le nere a meta' ed il sale,portare a cottura unire il baccala' e tenerlo un decina di minuti per far insaporire il sugo.Cuocere la pasta al dente e condire con questo squisito sughetto...rimarrete soddisfatte....Per  accompagnare questo primo abbiamo bevuto un vino rosato dell'Azienda Candido Wines

Ed ecco a voi il mio dolcetto S.Martino semplice semplice...la Torta Margherita(seguire le istruzione riportate sulla confezione).

Noi l' abbiamo mangiata farcendola in due modi...meta'con Noccialata Rigoni di Asiago in vendita sul sito Erboristeria il Girasole e l'altra meta'con Rigoletto una crema di zabaione e marsala veramente ottima dell'apicoltura Brezzo e per accompagnare questo dolce abbiamo bevuto un ottimo Passito del Dottore

dell'Azienda Formaggini e Peveri

                                     

Potaje de col con botillo y pochas

Este mes Rosa del blog Las recetas sanas y ligeras de mamáRosa, y su tutora Sefa del blog El Buen Yantar de Sefa, han elegido como ingrediente del mes las verduras de hoja que se cultivan en Aragón y pensando un poco he decidido aunar culturas gastronómicas haciendo un potaje de col con botillo del Bierzo y pochas.

El botillo de El Bierzo es un producto cárnico elaborado con diferentes piezas procedentes del despiece del cerdo (costilla, rabo y huesos poco descarnados), troceadas, adobadas con sal, pimentón y ajo y otras especias naturales, embutido en el ciego del cerdo, ahumado y semicurado. También podemos añadir lengua, paleta, carrillera y espinazo siempre que no sobrepase el 20%. Se consume normalmente cocido, envuelto en una malla de tela o sin nada pero con mucho cuidado, evitando que se rompa y le entre agua. Cuenta con una denominación de origen propia.

Lo he hecho así:

Poner a cocer el botillo con col de hoja y patatas hasta que esté tierno y la col cocida, tal como se ve en la imagen superior.

Después de esto, cortar un trozo del botillo, si no lo vamos a comer todo y volver a ponerlo en la cazuela con la col y medio bote de pochas cocidas, dejarlo a fuego lento un hora para juntar sabores, es bueno dejarlo algo caldoso.

Es un plato de invierno muy reconfortante y sencillo de hacer, el botillo da un sabor riquísimo.

Eso es todo espero que os guste.

A disfrutar.

Presentazione Fondazione Gianfranco Pittatore

Alessandria - E' stata presentata ufficialmente al pubblico la Fondazione "Gianfranco Pittatore per studi e ricerche nel campo economico e finanziario", dedicata allo scomparso Presidente che ha guidato la FondazioneCassa di Risparmio di Alessandria dal 1991 al 2009.La Fondazione è stata costituita lo scorso mese di aprile su iniziativa della Fondazione Bancaria, ha carattere nazionale ed è aperta a successive partecipazionisia di persone fisiche che giuridiche. Nel maggio scorso ha ottenuto l'iscrizione nel Registro delle persone giuridiche istituito presso la Prefettura di Alessandria.L'Ente si pone l'obiettivo specifico di promuovere e realizzare studi e ricerche nel settore delle discipline economiche e finanziarie. Queste in sintesi le finalità:- favorire ed attuare programmi di ricerca anche in collaborazione con Universitàed Istituzioni culturali e scientifiche in materia di impresa e di mercato economico-finanziario;- favorire ed attuare corsi di formazione in collaborazione con Università ed Istituzioni culturali e scientifiche in materie rientranti nelle finalità della Fondazione;- istituire borse di studio per gli studenti universitari in materie economico-finanziarie;- promuovere ed organizzare convegni, seminari di studio, conferenze, dibattitie ogni altra iniziativa che si ispiri e che rientri nelle finalità e negli scopi della Fondazione.La Fondazione è amministrata da un Consiglio di Amministrazione, presiedutoda Renato Viale e composto da Ezio Guerci, Antonio Maconi, Pier AngeloTaverna e Daniele Pittatore, quest'ultimo in rappresentanza della famiglia Pittatore. Il Collegio dei Revisori è formato da Carlo Frascarolo (Presidente), Massimo Bianchi, Biagio Verde. Il Direttore è Mirvano Delponte.L'Ente si avvale anche di un Comitato Scientifico presieduto da Nerio Nesi."Pittatore è stato un manager dalle capacità non comuni: mosso da una chiara visione strategica del divenire delle Fondazioni Bancarie, ha saputo dare un contributo straordinario per lo sviluppo del nostro ente" afferma il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria Pier Angelo Taverna. "Questo suo ruolo viene unanimemente riconosciuto e noi vogliamo trovare un modo per mantenere una duratura memoria del suo operato. Per questa ragione abbiamo pensato ad una fondazione che porti il suo nome e che abbia una precisa connotazione di studio e approfondimento, soprattutto nel settore delle discipline economiche e finanziarie, quelle maggiormente affini alla sua preparazione e ai suoi interessi, anche se certamente non le sole: basti pensare alla sua sensibilità per le problematiche sociali o all'attenzione per i temi artistici, storici e culturali"."Considero un grande onore esser stato chiamato alla presidenza del Consigliodi Amministrazione della Fondazione intitolata a Gianfranco Pittatore" dichiara il Cavaliere del Lavoro Renato Viale. "A Pittatore mi ha sempre legato un rapporto di grande stima e di particolare consonanza su tutte le questioni, particolarmente quelle caratterizzate da un certo rilievo strategico. Pertanto, avere oggi la responsabilità di un ente che si propone di fare memoria del suo nome significa di fatto cercare di tenere vive le caratteristiche di uno stile di lavoro e di vita. Non sarà un compito facile, ma le difficoltà di questo incarico devono stimolare me ed i colleghi del Consiglio di Amministrazione ad un impegno superiore all'ordinario. La crescita e lo sviluppo di questo territorio sono gli elementi cardine su cui impostare il nostro lavoro, in una logica di progetto e di pluriennalità, così da garantire anche un equilibrato e proficuo utilizzo delle risorse".Il primo rilevante impegno della nuova Fondazione è l'organizzazione del Forumsul tema "La valorizzazione del Monferrato per lo sviluppo della provinciadi Alessandria", progetto triennale curato da The European House Ambrosetti,la cui prima edizione si è tenuta il 19 aprile scorso ad Alessandria con la presentazione di uno studio strategico contenente proposte e azioni concrete per la promozione del territorio.

Premio Per il Blog ♥

Ciao Ragazze oggi un post diverso dal solito!

Per iniziare ringrazio Emanuela per avermi premiato :)

 Qui per visitare il suo blog.

A questo punto,chi riceve il premio,deve seguire alcuni semplici passaggi:

- Rispondere a 11 domande poste dal blog che ha assegnato il premio

- Premiare 11 blog che hanno meno di 200 followers

- Porre loro 11 nuove domande,informando i blogger di aver ricevuto il premio..

...Si Comincia...

1- Qual'è la tua più grande passione?il ballo e il trucco

2- Se fossi un'animale,quale saresti e perchè ? io sarei una farfalla con i suoi colori meravigliosi 

3- La tua prima parola da piccolo/a ? Mamma

4 - Qual'è il posto nel mondo che più ti affascina? Parigi

5 - Nella tua borsa non mancano mai(massimo 3 oggetti)? Cellulare,Portafoglio e una matita per occhi

6 - Brutto ma ricco o Bello ma povero? bello ma povero

7 - Programma tv preferito? Grande Fratello

8 - Dove hai conosciuto la tua migliore amica? a scuola

9 - Credi nell'amore a prima vista? no

10 - Come sono i tuoi capelli al naturale?Ti piacciono? i miei capelli sono castani e ondulati, molto lunghi,mi piacciono :)

11 - Chi è la tua ispirazione? Clio,mi piace molto ciò che fa..

I blog che ho deciso di premiare sono questi:

La vipera in rosa

Sweets handmade

That's amore

Free

Il mondo di thesonny

Mamma tra i fornelli

Venomous beauty

Miss sarina makeup

Tanta voglia di te...alla pesca!

Make-up in wonderland

i dolci bijoux di anto

Ecco le domande per voi: 

1- Qual'è la cosa più bella che esiste?

2- Ricordo più bello?

3- Come ti vedi tra 10 anni?

4- La qualità che cerchi in una persona del sesso opposto?

5- L'emozione che più ti tocca?

6- Cosa cambieresti di te?

7- Punto debole?

8- Telefilm preferito?

9- Caffè zuccherato o amaro?

10-Canzone preferita?

11-Tre desideri al genio della lampada?

Grazie a chi parteciperà ♥

Presa de cerdo ibérico con cebolla

Hoy traigo una receta de presa de cerdo ibérico con cebolla. Esta pieza, hasta hace unos años desconocida por la mayoría de los consumidores, se encuentra adosada a la escápula y forma parte de la cabecera del lomo. Es una pieza veteada de grasa intramuscular con aspecto marmóreo y para mi gusto de un sabor delicioso.Se puede hacer de muchas formas, esta vez la he hecho en la olla con cebolla, pero en otras ocasiones ha sido al horno con patatas a lo pobre.La he hecho así:Dorar la carne por todos los lados y a continuación añadir dos cebollas medianas partidas en juliana, dejar hacer a fuego lento, añadir sal, pimientas de varios colores y una copa de vino moriles, cerrar la olla y creo que la tuve unos 20 minutos a partir de que subiera el pitorro.Quedo tierna y sabrosa.Y ya que estamos en plenas fiestas o cuento mi menú de nochebuena: Sopa de cebolla gratinada con queso, gambas blanca de Huelva, pato a la naranja, dulces y turrones, champan Tainttiger, haciendo honor a mi avatar y licores varios al gusto de cada cual. Con esto os quiero decir que este plato no es reciente, es de archivoNo tengo fotografías ya que el pato es lo que cenamos todos los años y ya lo tengo puesto de otras veces y de la sopa se me olvido.Espero que se de vuestro agrado.Os deseo que recibáis bien el Año Nuevo.A disfrutar.

PREMIO ESCOLAR PAZ Y COOPERACIÓN 2010

PREMIO ESCOLAR PAZ Y COOPERACIÓN 2010CUIDA TU PLANETA"Todos contra el cambio climático"El 7 de diciembre de 2009, las Naciones Unidas alertan al mundo sobre la problemática del cambio climático, en una gran conferencia en Copenhague, Dinamarca. Su Secretario General, Ban Ki-moon pide la colaboración de todos los ciudadanos. Por su parte, Paz y Cooperación se dirige al mundo escolar urgiendo pasar a la acción.

Las Naciones Unidas en Asamblea General designó a través de la Resolución No. 2994 (XXVII) del 15 de diciembre de 1972, al 5 de junio como "Día Mundial del Medio Ambiente"

Se eligió esa fecha porque fue el día de apertura de la Conferencia de las Naciones Unidas sobre el Medio Humano, celebrada en Estocolmo, Suecia, en 1972, la misma que llevó al establecimiento del Programa de las Naciones Unidas para el Medio Ambiente (PNUMA).

El Día Mundial del Medio Ambiente es uno de los principales vehículos utilizado por las Naciones Unidas para fomentar la sensibilización mundial sobre el medio ambiente y promover la atención y la acción política al respecto. Los objetivos fundamentales de este día son darle una cara humana a los temas ambientales, motivar que las personas se conviertan en agentes activos del desarrollo sostenible y equitativo, promover el papel fundamental de las comunidades en el cambio de actitud hacia temas ambientales, y fomentar la cooperación, la cual garantizará que todas las naciones y personas disfruten de un futuro más prospero y seguro.

Para preparar esta señalada fecha se podría iniciar el 22 de abril de 2010, Día de la Tierra, realizando una tarea conmemorativa, por ejemplo plantando un árbol.

El 5 de junio de 2010, Día Mundial del Medio Ambiente es una gran ocasión para organizar una gran fiesta y proponer un plan de acción al alcance de nuestras posibilidades. "Cuida tu Planeta" será el lema de dicha celebración y nuestro compromiso.

Bases del Premio Escolar Paz y Cooperación 2010

LEMA: ""CUIDA TU PLANETA - Todos contra el cambio climático"

1. DIBUJO: Hasta los 6 años.

Una imagen vale más que mil palabras. Representa en un papel cómo es el planeta en el que te gustaría vivir. Puedes utilizar pinturas de todo tipo, e incluso cualquier tipo de materiales que puedas pegar como hojitas de pino, algodón, flores, etc., pero recuerda que tu misión es cuidar tu planeta

2. CARTEL Y LEMA: De 7 a 12 años. La importancia de dar ejemplo

Los suelos se están degradando a un ritmo alarmante. Las especies vegetales y animales están desapareciendo a un compás sin precedentes. Los cambios climáticos están provocando una elevación del nivel del mar y acrecentando el peligro de sequías e inundaciones. Se sobreexplotan la pesca y otros recursos marinos. Tanto en las zonas urbanas como en las rurales, miles de millones de personas carecen de agua potable y de instalaciones básicas de saneamiento. ¡STOP! Las personas inteligentes no queremos un mundo así.

Ilustra en un cartel con expresivo lema qué acciones concretas se pueden realizar para mejorar el medio ambiente y salvar al planeta.

3. MURAL: De 13 a 16 años. "Aprender a cooperar".

Cuidar el planeta empieza por uno mismo; pero NO es solo una tarea individual. Debemos trabajar de manera coordinada porque los recursos son limitados y tenemos que compartirlos con personas que conocemos y con otras que no conocemos. El cuidado del planeta nos une.

Reúnete con tus compañeros y elabora un mural en el que se muestre que la unión hace la fuerza. Sin cooperación no puede haber un planeta feliz.

4. CAMPAÑA PUBLICITARIA: De 16 a 18 años.

Te proponemos que imagines que eres un publicista y que tienes que elaborar una campaña de comunicación en todo el mundo para concienciar sobre la necesidad de cuidar el planeta. Elabora y diseña de forma gráfica y resaltando los valores positivos la campaña "Cuida tu planeta".

5.- Dia Mundial del Medio Ambiente (5 de Junio) o Día de la Tierra (22 de Abril). Profesores.

A los profesores se les invita a organizar una fiesta con motivo del Día Mundial del Medio Ambiente o del Día de la Tierra para compartir esta celebración con todos los centros escolares del mundo. Grabar un video o un reportaje fotográfico.

6. Crear un club de Amigos del Planeta. Para todas las edades incluyendo familiares y conocidos.

¡Cuidar el planeta es un trabajo en equipo! Crea tu propio club, ponle un nombre, diseña su logotipo y compón su himno. Comunícanos esta buena noticia mediante un CD, un DVD o similar. En 2011 organizaremos un campeonato mundial de clubes, un mundialito para el planeta.

. PROFESORADO.Formato Multimedia (video)

Se invita a los educadores celebrar el Día Internacional de la Paz (21 de Septiembre de 2009) en su centro escolar y hacernos llegar un video de la celebración planeada.

Idiomas: Los trabajos de los estudiantes y profesores se presentarán en cualquiera de los 6 idiomas oficiales de Naciones Unidas: árabe, chino, español, francés, inglés y ruso

Plazo de entrega: Los trabajos deberán enviarse antes del 5 de julio 2010 a la sede de Paz y Cooperación en Madrid por correo postal o electrónico.

Madrid:  Fundación Paz y Cooperación

C/ Meléndez Valdés, Nº 68, 4 izq.

28015 Madrid (España)

Tel. (34) 91 549 61 56

Fax: (34) 91 543 52 82

Email: pazycooperacion@hotmail.com http://www.peaceandcooperation.org/

En los trabajos deberán figurar claramente: nombre completo, fecha de nacimiento, dirección, teléfono y el centro escolar al que pertenecen, haciéndose constar asimismo la dirección, teléfono y correo electrónico de dicho centro.

Jurado Internacional

Se reunirá en Madrid el 24 de Octubre de 2010, Día de las Naciones Unidas, en el Instituto Egipcio de Cultura

Premios

Cuatro diplomas en cada categoría

Seis premios de 300 euros

Dos billetes de avión ofrecidos por Airline Ambassadors (válidos para la categoria 6)

El fallo del jurado se publicará en Internet, en la Web de Paz y Cooperación, www.peaceandcooperation.org.

Una selección de los mejores trabajos en la categoría infantil (hasta 6 años) se mostrarán también en la Web de la Asociación Mundial de Educadores Infantiles (AMEI-WAECE), http://www.waece.org/ing/

Ceremonia Protocolaria

El 7 de febrero de 2010. Día escolar por el Entendimiento y la Paz

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